Nella pratica artistica e creativa impariamo molto.
Molte cose si fanno più chiare strada facendo, altre cambiano completamente da come le volevamo realizzare, altre ancora emergono autonomamente sorprendendoci e donandoci nuovi stimoli e ispirazioni.
Come dice Aristotele infatti: "Ciò che dobbiamo imparare a fare, lo impariamo facendolo."
Ma se un artista conosce profondamente l'importanza della pratica per la sua professione e il suo miglioramento artistico perché ne fa esperienza continua una persona che non fa questa professione non sempre è consapevole di quanto sia fondamentale "mettersi in pratica”.
Durante i miei corsi di didattica artistica molto spesso ho visto "mani felici" fuggire da una pratica costante e, così, perdere velocemente talento ed entusiasmo.
Questo, secondo me, avviene anche nella vita più volte di quanto immaginiamo.
Abbiamo nella testa tanti pensieri proiettati nel futuro: desideri da realizzare, mete da raggiungere, viaggi che vorremmo fare, persone da frequentare, corsi da svolgere, libri da leggere……
Questo anelito continuo verso qualcosa di nuovo, di bello e di futuro è la "sorgente creativa" che si manifesta in noi facendo nascere nella nostra mente un‘incessante quantità di stimoli e desideri.
Ma se questo anelito da una parte è qualcosa di sano e naturale dall'altra possiamo facilmente venirne sopraffatti.
Tu, io, noi tutti siamo gli unici responsabili delle nostre vite e della manifestazione che diamo ai nostri aneliti interiori.
Per realizzare questa manifestazione ci viene in aiuto proprio la pratica.
Come passare dalla teoria alla pratica
Forse ti può sembrare un concetto fin troppo banale eppure posso garantirti che non è mai banale passare dalla teoria alla pratica ovvero passare da un desiderio alla sua realizzazione.
Molto spesso infatti sottovalutiamo il processo che questa realizzazione necessariamente richiede.
La tua mente è velocissima ad immaginare qualsiasi cosa ma non lo è altrettanto quando deve progettare l'intero processo per la realizzazione di ciò che ha immaginato.
Ad esempio quando si vuole realizzare un dipinto si dovrà prevedere l‘attraversamento di diverse fasi:
- ricerca dell’ispirazione da fonti interne o esterne
- scelta del soggetto: figurativo, paesaggistico, astratto ecc
- scelta dello stile: realistico, iperrealistico, minimalista ecc
- scelta del supporto e dei mezzi pittorici ( carta o tela, colori acrilici o acquarelli ecc…)
- creazione di uno stato psicofisico idoneo all’atto creativo
- realizzazione del disegno preparatorio ( se previsto)
- avvio della vera e propria pittorica
- ………..
Come vedi soltanto per iniziare a dipingere i molteplici passi da fare richiedono pratica, mente concentrata e tempo dedicato.
Spesso ci dimentichiamo che abbiamo un tempo limitato da vivere e lasciamo che tutte le cose desiderate e immaginate restino nella nostra mente solo come desideri astratti, progetti futuri, relazioni idealizzate e viaggi mai neanche programmati.
A questo proposito mi permetto di darti qualche consiglio, personalmente sperimentato, affinché tu possa realizzare i tuoi aneliti e passare all’azione, cioè come si suol dire passare dalla teoria alla pratica:
- quando ti viene in mente un'idea o un progetto professionale o personale scrivilo il prima possibile. Scrivendolo non rischi di dimenticarlo e rileggendolo puoi ampliarlo con piani d'azione concreti per realizzarlo
- quando pensi ad una persona, anche se distante, contattala presto: probabilmente hai qualcosa da dirle o lei ha qualcosa di importante da dire a te
- quando desideri vivere un'esperienza nuova o diversa come un viaggio, un'avventura nella natura o nella tua pratica artistica, una serata romantica o un incontro con un amico sincero cerca di realizzarla veramente senza far passare troppo tempo. Potresti scoprire che quel luogo che hai visitato ti ispira nuovi progetti ai quali non avevi ancora mai pensato oppure che quella persona che volevi frequentare non è poi così interessante o che magari non sei affatto portato/a per il trekking d'alta quota.
Solo passando alla pratica e all’agire concretamente possiamo sperimentare ciò che pensiamo, desideriamo o immaginiamo
Attenzione però non ti sto consigliando di fare tutto quello che ti passa per la mente, anche ciò che non ha alcun senso, ma di trasformare l'energia mentale in energia fisica.
Spesso si dice che l'esperienza è la migliore insegnante e questo specialmente nel processo artistico è verissimo.
Siamo tutti i giorni bombardati da tantissimi stimoli: informazioni, immagini, parole, pubblicità, video, film, persone, incontri. Questo surplus di stimoli non è naturale per il nostro cervello e come conseguenza può portarci a procrastinare su tutto o ancora peggio sulle quelle cose che, se realizzate, farebbero davvero la differenza nella nostra vita.
Dunque .... prossimo passo passare alla pratica!
Rifletti per un momento:
qual'è quella cosa che stai rimandando di fare da tanto tempo?
qual'è quel progetto che non hai ancora neanche messo nero su bianco?
Almeno oggi inizia a fare ciò che hai da troppo tempo rimandato. Avvia il processo perché la materia è molto più lenta e complessa del pensiero e si prende il suo tempo.
Inizia oggi e abbi la determinazione e la costanza di portare a termine ciò che vuoi vivere davvero.
Qual'è il primo passo che fai in direzione della pratica?
Raccontamelo rispondendo nei commenti.